Nathaneo Johnson, co-fondatore del social network alimentato dall’IA Series, ha trascorso due settimane a Cambridge utilizzando tattiche di marketing non convenzionali per promuovere la sua azienda tra gli studenti delle Ivy League. Studente del quarto anno a Yale, Johnson ha fondato Series nel 2023, un’app che utilizza l’IA per connettere gli utenti attraverso il matching dei profili in base a interessi come trovare un cofondatore di startup, un videomaker freelance, un appuntamento o un organizzatore di feste. I chatbot, integrati in iMessage, facilitano connessioni immediate con l’obiettivo di costruire una rete sociale ampia ma accessibile. Johnson spera di espandere Series in tutto il paese, partendo da Harvard. Per attirare gli studenti di Harvard, Johnson ha adottato promozioni creative come un robot tifoso, matcha gratuito e uno striscione con le foto degli studenti. Considera Harvard un pubblico ideale, aperto a provare nuove innovazioni. L’obiettivo di Johnson è che le persone “ricordino il nome Series”, sottolineando che il marketing non convenzionale suscita curiosità e aiuta a mantenere la rilevanza nell’attuale panorama mediatico. Nonostante abbia raccolto 3, 1 milioni di dollari in finanziamenti pre-seed ad aprile e abbia obiettivi ambiziosi per aiutare gli studenti a superare stereotipi e ansia sociale, Series ha avuto difficoltà a ottenere trazione a Harvard. Oltre 15 studenti intervistati da The Crimson erano poco informati sull’app o sulla sua strategia di marketing. Alcuni sono rimasti sorpresi—e persino sconcertati—dal robot presentato come tifoso, che traeva di circolazione tra la folla durante la partita Harvard-Brown; uno studente lo ha descritto come “sconcertante”. Un altro ha osservato che lo scopo del robot era poco chiaro, e il personale accompagnatore non l’ha spiegato quando è stato chiesto. Durante la partita, Series ha anche distribuito matcha gratuito agli studenti che scaricavano l’app. Sebbene alcuni, come Layden H.

Kennedy ’29, abbiano trovato impressionante il chatbot IA, il loro coinvolgimento è durato poco, spesso finendo subito dopo aver preso la bevanda. Oltre alla partita, Johnson ha issato uno striscione di grandi dimensioni davanti al Smith Campus Center di Harvard con i volti di quattordici studenti e lo slogan “Credo nel marketing non convenzionale. Prova il mio IA”. Tuttavia, almeno due studenti raffigurati sullo striscione hanno dichiarato di non essere stati informati che le loro foto sarebbero state rese pubbliche. Idalis S. McZeal ’27 si aspettava una certa esposizione, ma è rimasta scioccata dalla posizione prominente dello striscione, mentre Dea Kamberi ’29, sebbene abbia acconsentito all’uso della propria immagine per il marketing, si è detta sorpresa. Johnson ha affermato che i dipendenti di Series hanno spiegato chiaramente il processo, ottenuto il consenso verbale prima della fotografia e rispettato le opzioni di opt-out, con l’obiettivo di creare un’esperienza memorabile e divertente per Harvard. Guardando al futuro, Johnson prevede di continuare a organizzare eventi a Harvard e in altre università, tra cui serate, feste e competizioni basate sulla partecipazione agli eventi. La scuola con il maggior numero di utenti entro la fine dell’anno potrebbe vincere un viaggio gratuito in Europa durante le vacanze di primavera. Nonostante la partecipazione di Johnson a molti eventi di Harvard, non ha sempre ricevuto il supporto ufficiale dell’università. Ha tentato di esporre lo striscione nel Harvard Yard, ma è stato allontanato da guardie di sicurezza di Securitas, che non hanno commentato l’accaduto.