Dario Amodei, cofondatore e CEO di Anthropic, prevede che l'intelligenza artificiale potrebbe presto essere responsabile della codifica della maggior parte del software. Ha affermato che entro 12 mesi, l'IA potrebbe "scrivere praticamente tutto il codice. " Durante un evento del Council on Foreign Relations il 10 marzo, Amodei ha espresso fiducia nel fatto che l'IA trasformerà significativamente ogni settore, affermando: "Penso che tra tre e sei mesi arriveremo al punto in cui l'IA scrive il 90% del codice. Poi, in un anno, ci potremmo trovare in uno scenario in cui l'IA genera quasi tutto il codice. " Ha riconosciuto che gli sviluppatori di software continueranno a svolgere un ruolo a breve termine, poiché gli esseri umani dovranno fornire ai modelli di IA funzionalità di design e parametri. Tuttavia, crede che alla fine i sistemi di intelligenza artificiale prenderanno totalmente in carico questi compiti. "Penso che alla fine, tutte quelle piccole isole saranno affrontate dai sistemi di IA. Raggiungeremo una fase in cui l'IA potrà svolgere tutte le attività che fanno gli esseri umani, e mi aspetto che questo accada in ogni settore, " ha aggiunto Amodei. In precedenza, lavorando presso OpenAI, Amodei ha cofondato Anthropic nel 2021, e da allora l'azienda ha raccolto miliardi di finanziamenti da importanti colossi tecnologici come Google e Amazon. Questa non è la prima volta che Amodei sottolinea l'influenza drastica che l'IA potrebbe avere su vari aspetti della vita. In una conversazione con il New York Times il mese scorso, ha osservato che molte persone non sono ancora pienamente consapevoli degli impatti potenziali che l’IA potrebbe avere sulle loro vite e carriere.

"Penso che la gente inizierà a rendersi conto sia dei rischi sia dei benefici in modo molto più significativo nei prossimi due anni, " ha menzionato durante il podcast "Hard Fork" del Times, andato in onda il 28 febbraio. Anthropic non ha risposto a una richiesta di commento da parte di Business Insider riguardo alle dichiarazioni di Amodei. Amodei non è l'unico a notare il potenziale dell'IA di sostituire gli sviluppatori di software. Garry Tan, presidente e CEO di Y Combinator, ha sottolineato in un post su X il 5 marzo che il 25% dei fondatori nel loro batch Inverno 2025 sta utilizzando significativamente l'IA per sviluppare il proprio software. "Per il 25% del batch Inverno 2025, il 95% delle righe di codice sono generate da LLM. Non è un refuso, " ha enfatizzato Tan. Inoltre, la Direttrice Generale del FMI Kristalina Georgieva ha notato l'anno scorso che si aspetta che l'IA influenzerà circa il 40% dei lavori nel mondo. "Circa la metà dei lavori a rischio potrebbe trarre vantaggio dall'integrazione dell'IA, migliorando la produttività, mentre l'altra metà potrebbe vedere l'IA assumere compiti attualmente svolti dagli esseri umani, riducendo potenzialmente la domanda di lavoro, portando a salari più bassi e a un assunzione ridotta, " ha scritto Georgieva in un post sul blog a gennaio 2024. "In scenari estremi, alcuni di questi lavori potrebbero scomparire, " ha aggiunto.