Le aziende tecnologiche stanno correndo per espandere la loro infrastruttura mentre i loro prodotti di intelligenza artificiale sempre più esigenti in termini di risorse consumano capacità, impoveriscono la fornitura di chip e richiedono più energia. Google, una volta conosciuta come il “Re del Web”, rientra tra queste aziende. Un alto dirigente di Google avrebbe informa­to lo staff che l’azienda deve aumentare esponenzialmente le proprie capacità di servizio per soddisfare la crescente domanda dei suoi servizi di intelligenza artificiale. CNBC ha ottenuto una recente presentazione di Amin Vahdat, vicepresidente di Machine Learning, Sistemi e Cloud AI di Google. La presentazione includeva una diapositiva sul “domanda di calcolo per l’IA” che affermava che Google “deve raddoppiare ogni 6 mesi…puntando a un incremento di 1000x nei prossimi 4-5 anni”. Secondo i rapporti emersi dalla riunione plenaria durante la quale è stata consegnata la presentazione, Vahdat ha detto: “La competizione nell’infrastruttura AI è la parte più critica e più costosa della corsa all’IA. ” Ha aggiunto: “Il nostro compito è costruire questa infrastruttura, ma non necessariamente spendendo di più rispetto ai concorrenti. Tuttavia, spenderemo molto”, con l’obiettivo di creare un’infrastruttura AI “più affidabile, più performante e più scalabile di qualsiasi altra disponibile”. Dopo la pubblicazione del report di CNBC, Google ha contestato alcuni aspetti della relazione.

Mentre CNBC inizialmente aveva citato Vahdat affermando che l’azienda avrebbe dovuto “raddoppiare” ogni sei mesi la propria capacità di calcolo, un portavoce di Google ha detto a Gizmodo che le sue parole erano state fraintese. Il portavoce ha chiarito che Vahdat “non si riferiva a un ampliamento di capitale di quella portata. Ha semplicemente affermato che la domanda di servizi di IA richiede capacità di calcolo significativamente maggiori, che Google sta affrontando attraverso miglioramenti di efficienza in hardware, software e ottimizzazione dei modelli, oltre a nuovi investimenti”. Da allora, CNBC ha aggiornato il suo rapporto distinguendo tra “capacità di calcolo” e “capacità di servizio”. La capacità di servizio si riferisce alla capacità di Google di gestire il crescente volume di richieste degli utenti, mentre la capacità di calcolo comprende l’intera infrastruttura AI, inclusi risorse per l’addestramento di nuovi modelli e altri costi. Quando è stato chiesto di chiarire questi termini, il portavoce ha spiegato che il titolo originale “sembrava suggerire che intendessimo raddoppiare la quantità di calcolo disponibile—sia misurato dal numero di chip sia in megawatt di energia. ” In realtà, la crescita di capacità di cui parlava Vahdat deriverebbe da vari fattori, come chip più potenti e maggiori efficienze nei modelli e nelle ottimizzazioni. Indipendentemente da queste sfumature, sembra che Google—come i suoi rivali—debba incrementare significativamente le operazioni per sostenere la sua emergente attività di infrastrutture AI. Le dichiarazioni di Vahdat sono arrivate poco dopo che Google aveva segnalato profitti robusti nel suo settore Cloud e aveva annunciato piani di aumento della spesa nel prossimo anno. Durante la presentazione, Vahdat avrebbe anche affermato che Google deve “fornire 1. 000 volte più capacità, calcolo, storage e rete [rispetto ai concorrenti] allo stesso costo essenzialmente, e sempre più, con lo stesso consumo energetico. ” Ha riconosciuto la sfida affermando: “Non sarà facile, ma attraverso collaborazione e co-progettazione, riusciremo a raggiungerla. ”