Osservo l'intelligenza artificiale mentre ordina la mia spesa. Utilizzando la mia lista della spesa, inserisce ogni articolo in un sito web di supermercato e clicca, somigliando a uno spettro digitale che completa questo compito banale. Mio marito si chiede se non sia solo una persona in India a fare il lavoro. Sto testando Operator, un nuovo "agente" AI di OpenAI, simile a ChatGPT. Rilasciato agli utenti nel Regno Unito il mese scorso, mantiene un tono conversazionale pur essendo in grado di svolgere compiti che richiedono navigazione sul web. Gli agenti AI sono annunciati come il prossimo importante progresso, offrendo un'utilità pratica che va oltre la semplice conversazione. Operator di OpenAI, e altri come Claude di Anthropic, hanno iniziato a incorporare tali capacità, mentre le aziende esplorano agenti progettati per funzioni specifiche come la codifica o la ricerca. C'è un certo dibattito su cosa definisca un agente AI, ma generalmente devono svolgere azioni con un certo grado di autonomia, come osservato da Margaret Mitchell, una scienziata etica di Hugging Face. La maggior parte degli agenti disponibili è ancora in fase sperimentale. Ad esempio, OpenAI considera Operator una "anteprima di ricerca", e molti utenti hanno segnalato errori divertenti, come addebiti eccessivi per la spesa. Le opinioni variano sul loro potenziale impatto, con alcuni che li vedono come sopravvalutati, mentre altri prevedono un futuro in cui trasformeranno il lavoro e la vita quotidiana. Mi registrò per testare la funzione di spesa di Operator. Fornisco le mie preferenze, ed esso naviga efficientemente verso un negozio di alimentari online, Ocado, cercando e selezionando articoli in base al prezzo. Sono colpita dalle sue decisioni, come filtrare gli articoli non a base di uova e suggerire verdure.

Quando richiedo un "doloce, " predefinisce il cioccolato al 70%, ma si adatta quando indico il mio dispiacere per il cioccolato fondente. Si presenta un problema quando Operator si rende conto che c'è una spesa minima su Ocado, spingendomi ad aggiungere articoli. Anche se di solito opera autonomamente, chiede l'intervento dell'utente per input sensibili come le informazioni di accesso. Dopo aver effettuato il mio ordine, richiedo un cheeseburger e patatine da un ristorante locale, dove naviga nuovamente sul sito ma trascura l'opzione per dare la mancia al corriere. Usare Operator per i compiti è in un certo senso paradossale, poiché osservarlo contrasta con l'aspetto di risparmio di tempo dell'IA. Provo anche a fargli prenotare un appuntamento per le unghie, ma incontra difficoltà, facendo assunzioni errate sulla mia posizione e ora dell'appuntamento, costringendomi a prendere in mano il processo. Nonostante le sue limitazioni, come la necessità di input dell'utente per i log-in e la scorretta selezione di alcuni articoli, la mia esperienza con Operator suggerisce il suo potenziale futuro. Sistemi migliorati potrebbero integrarsi senza soluzione di continuità nella vita quotidiana, con agenti AI che potrebbero supportare anche gli ambienti professionali, come lo strumento in evoluzione di GitHub per gli sviluppatori. Il CEO di GitHub prevede che gli agenti AI potrebbero assumere maggiori responsabilità senza sostituire gli sviluppatori, migliorando così l'accessibilità. Tuttavia, l'aumento dell'autonomia negli agenti AI comporta dei rischi. Mitchell avverte che, senza supervisione, agenti completamente autonomi potrebbero comportarsi in modo imprevedibile. Sostiene l'importanza di precauzioni per evitare pericoli, come la condivisione accidentale di informazioni sensibili. L'emergere degli agenti AI potrebbe alterare fondamentalmente il panorama di internet, influenzando come le informazioni sono strutturate e accessibili. Di conseguenza, l'idea di una homepage tradizionale potrebbe ridursi, con interfacce centrate sull'IA che guadagnano importanza. Alla fine, gli agenti AI potrebbero espandersi oltre i computer nella robotica, assumendo compiti fisici, a condizione che non siano assegnati compiti pericolosi. Mitchell immagina un futuro in cui gli agenti potrebbero gestire le nostre case, sebbene con le necessarie misure di sicurezza in atto.