Benvenuti a Stocks and Translation, il video podcast di Yahoo Finance che taglia attraverso il caos dei mercati, i dati rumorosi e l’hype per fornire intuizioni chiare per fare le giuste operazioni sul portafoglio. Sono il vostro conduttore Jared Blicky, accompagnato dal giornalista senior di Yahoo Finance Ali Canal, che collega Wall Street a Main Street. Oggi ci concentriamo sul trade dell’Intelligenza Artificiale mentre si avvicina la stagione degli utili, con la nostra frase del giorno: espansione multipla—quando i prezzi delle azioni aumentano nonostante utili piatti o in diminuzione, spinti dalla volontà degli investitori di pagare di più per ogni dollaro guadagnato. Questo è tempestivo poiché iniziano ad arrivare i risultati delle aziende tecnologiche. Esploreremo anche le correlazioni di mercato, analizzando perché Nvidia e Arista Networks si stanno allontanando all’interno del trade dell’AI. Questa puntata è sponsorizzata dal numero 1. 244—il conto dei data center iper-scalabili operativi in tutto il mondo, con altri 527 in arrivo a breve. Il boom dell’AI sta trainando molti settori. Bentorniamo a parlare con Chris Versace, CIO di Tomatica Search, sostenitore precoce degli investimenti tematici, co-autore di Cocktail Investing e collaboratore regolare di Yahoo Finance. Chris apre con una panoramica del mercato in questo periodo di turbolenze continue, sottolineando le preoccupazioni per le tensioni rinnovate tra Cina e USA prima dell’incontro atteso tra Trump e Xi. I risultati delle banche sono stati solidi, ma lo shutdown del governo e le estensioni dei congedi minacciano la spesa dei consumatori e il mercato delle IPO. Nonostante ciò, gli investitori sembrano impassibili, sostenuti soprattutto dall’ottimismo alimentato dall’AI. Chris e Jared discutono di espansione multipla, spiegando che i guadagni dei prezzi delle azioni spesso riflettono più il sentimento degli investitori che la crescita degli utili. Chris attribuisce questo alle aspettative di crescita e ai grandi finanziamenti nell’AI, soprattutto nel mercato tecnologico concentrato. Crede che non siamo in una bolla dell’AI—piuttosto in una fase intermedia di questa tendenza. Pur sollevando qualche preoccupazione per accordi di finanziamento circolari, Chris sottolinea le solide disponibilità di cassa di attori chiave come OpenAI e Nvidia, indicando una posizione competitiva piuttosto che una speculazione sconsiderata. Prevede risultati più chiari entro il 2026-2027. Per quanto riguarda le spese in conto capitale (capex) da parte degli hyperscaler, Chris si aspetta una crescita continua fino al 2026, con cautela per un rallentamento dell’adozione dell’AI che potrebbe ridurre la domanda—paragonabile alla curva di adozione degli smartphone e alla lezione d’allarme della bolla internet del 2001.
Il finanziamento del debito per la crescita rappresenta un rischio da monitorare, simile alle aziende che riacquistano azioni tramite debito—una cosa che gli investitori dovrebbero osservare attentamente. Come investitore, Chris suggerisce di puntare sull’intero ecosistema dell’AI, concentrandosi sui colli di bottiglia come la domanda di data center, la capacità di rete e i chip specializzati, invece di affidarsi solo ai grandi hyper-scalers. Menziona partecipazioni nel portafoglio come Arista Networks e Marvell, che mirano al networking e ai chipset per data center AI, insieme a Nvidia. Nel segmento Market Show & Tell, il team analizza le correlazioni di mercato, evidenziando il recentissimo disaccoppiamento tra Nvidia e Arista Networks—da una correlazione di 0, 6 a circa 0, 1—a indicare che i movimenti dei prezzi sono ormai indipendenti. Chris sottolinea l’importanza di capire perché si verifica questa divergenza e sottolinea che l’AI probabilmente farà salire molte azioni, piuttosto che un singolo vincitore, mettendo in guardia dal pensare che “il vincitore prende tutto”. Tuttavia, segnala anche alcuni rischi, come la dipendenza dal finanziamento tra i principali attori. La discussione si sposta sulla copertura del rischio in un mercato volatile, notando che il balzo dell’oro riflette probabilmente preoccupazioni per l’inflazione e l’economia più che una copertura diretta contro il trading tecnologico. Chris suggerisce gli ETF inversi per una copertura tattica, ma sottolinea che sono strumenti a breve termine, non acquisti a lungo termine. Tornando ai data center iper-scalabili, Chris illustra le possibilità di investimento: REIT come Equinix e Digital Realty Trust; fornitori di hardware tra cui Cisco; chipset; rack di server; e azioni nel settore infrastrutture energetiche come Eaton, oltre a settori emergenti come l’energia nucleare (ad esempio Oklo) per soddisfare le crescenti esigenze di energia. Segnala anche una carenza di chirurghi prevista a causa della popolazione in invecchiamento come un’altra frontiera di investimento tematico. Per quanto riguarda gli ETF leveraged, Chris rivela un uso limitato nel suo portafoglio, utilizzando solo ETF inversi semplici (es. SH, PSQ) durante i cali di mercato per protezione, sottolineando che sono operazioni tattiche più che strategie di investimento a lungo termine. Differenza tra operazioni e investimenti in base all’orizzonte temporale e ai catalizzatori identificati contro un approccio tematico pluriennale. Altri interessi tematici includono la cybersecurity, soprattutto con gli attaccanti che impiegano l’AI, creando una corsa agli armamenti iterativa. Data la congiuntura economica negativa—tariffe, prezzi alimentari e consumatori con meno soldi—Chris evidenzia anche alcuni nomi del retail come Costco, TJX e Ross Stores, in vista della stagione delle festività. Passando a uno segmento intitolato “Chi ha vestito meglio”, su Bruce Springsteen, Chris sceglie l’analogia dello “spettacolo dal vivo”—che rappresenta l’attuale ambiente di mercato, guidato dall’impulso e dall’espansione del multiplo—piuttosto che la più stabile “sessione in studio” di utili costanti. Questo riflette l’eccitazione ma anche i timori di una bolla nel settore dell’AI. Sulla gestione del rischio, Chris sottolinea due pratiche chiave: la dimensione delle posizioni—ridurre le posizioni oltre circa il 4, 5% per bloccare i guadagni e riutilizzarli—e i “punti di panico”, livelli di prezzo predeterminati che attivano la rivalutazione delle azioni. Riguardo all’“acquisto del calo” (buy the dip), consiglia di valutare sia le condizioni di mercato che i fondamentali delle singole azioni, citando indicatori positivi recenti per Apple, come le forti spedizioni di iPhone e i prossimi modelli pieghevoli, come motivi per acquistare con selettività. Per gli investitori in indici, tenere sotto controllo indicatori tecnici come le medie mobili, MACD e RSI può guidare le decisioni di acquisto in occasione di ribassi. Concludendo con le prospettive della stagione degli utili, Chris si aspetta che il settore tech sorprenda positivamente nonostante la volatilità generale dei mercati. Nota che i recenti progressi di mercato sono stati guidati dall’espansione multipla piuttosto che dalla crescita degli utili (E), mettendo in guardia che i guadagni sostenuti richiedono un aumento anche dell’utile stesso. Infine, Jared ringrazia Chris per aver condiviso approfondimenti su utili, rischi e temi di investimento. Chiudono il episodio di Stocks and Translation e invitano il pubblico a seguire gli altri episodi su Yahoo Finance. In sintesi, l’episodio si concentra sulla comprensione delle dinamiche di mercato alimentate dall’AI, la valutazione dei rischi come finanziamenti e concentrazione, l’esplorazione di strategie di investimento nell’ecosistema dell’AI, le tecniche di copertura, e la gestione del rischio attraverso la dimensione delle posizioni e l’identificazione di punti di uscita, il tutto nel contesto di una stagione degli utili pronta a sorprenderti e a portare volatilità.
Approfondimenti sulle Strategie di Commercio con l'Intelligenza Artificiale e Previsioni di Mercato Prima della Stagione degli Utenti | Podcast di Yahoo Finance
L'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando rapidamente il campo dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) introducendo tecniche innovative che aiutano le aziende ad aumentare la loro visibilità online e a raggiungere posizioni più alte nei motori di ricerca.
Second Nature, piattaforma di formazione alle vendite e ai servizi guidata dall'intelligenza artificiale, ha annunciato un ciclo di finanziamento Series B da 22 milioni di dollari, guidato da Sienna VC con la partecipazione di Bright Pixel, StageOne Ventures, Cardumen Capital, Signals VC e il cliente Zoom.
Gli sviluppatori di videogiochi di tutto il mondo stanno sempre più incorporando tecnologie di intelligenza artificiale (IA) all’interno dei propri giochi per trasformare le esperienze dei giocatori.
Qualunque sia il modo in cui vengono costruite, potrebbe volerci molto tempo prima che le cellule virtuali di qualsiasi tipo diventino operative.
Sintesi rapida: Le valutazioni dei marchi stanno attraversando significativi mutamenti mentre l’intelligenza artificiale (IA) e le sfide di mercato in evoluzione ridefiniscono i dati finanziari delle aziende e le percezioni dei consumatori nel 2025, secondo l’ultimo rapporto sulle classifiche globali dei marchi di Interbrand
OpenAI, una delle principali aziende di intelligenza artificiale, ha annunciato i piani per aprire il suo primo ufficio nel continente europeo, scegliendo Parigi come sede per il 2024.
Le videocitofoni offrono molti vantaggi, uno dei quali è la funzione audio bidirezionale che permette di comunicare con i visitatori tramite un’app o uno schermo smart quando qualcuno si avvicina alla porta.
Automate Marketing, Sales, SMM & SEO
and get clients on autopilot — from social media and search engines. No ads needed
and get clients today