In un settore caratterizzato da complessità, gergo e sfiducia, le donne coinvolte nel Web3 sottolineano che attrarre più donne nello spazio delle criptovalute inizia con chiarezza, educazione e promozione della comunità. Durante l'evento parallelo Blockchain Baddies in occasione di Token2049 a Dubai, le donne hanno condiviso i propri percorsi personali nel mondo Web3 e spiegato perché aumentare la partecipazione femminile sia fondamentale per il futuro delle criptovalute. In interviste con Cointelegraph, i membri della comunità hanno rimarcato che la strada da percorrere implica semplificare i concetti tecnici e creare ambienti di supporto dove le donne possano apprendere e svilupparsi. Dalla chiarificazione dei concetti alla costruzione di competenze Le donne nel Web3 hanno evidenziato che demistificare le criptovalute—dalla semplificazione del linguaggio tecnico all’offerta di spazi di apprendimento sicuri—e rendere gli strumenti più semplici da usare può sbloccare maggiori opportunità per chi entra nel settore del Web3. Caroline York, direttore marketing di Serotonin, azienda Web3, ha spiegato che rendere lo spazio più invitante per le donne inizia con una maggiore chiarezza. “Per attrarre più donne, le informazioni devono essere molto più chiare e facili da assimilare, ” ha detto. York ha riferito a Cointelegraph che le donne tendono anche a sentirsi più sicure in ambienti fidati e intimi, affidandosi generalmente ad amici e coetanei come fonti di informazione. “Le donne imparano dalle altre donne, ” ha sottolineato, facendo riferimento a programmi educativi guidati dalla community come SheFi. York ha osservato che queste iniziative aiutano ad ampliare la partecipazione femminile. Saima Tariq Khan, ingegnera, educatrice e membro della comunità crypto, ha condiviso questa visione. Khan ha affermato che demistificare la terminologia intimidatoria delle criptovalute è essenziale. “Cos’è DeFi?Cosa intendo con criptovaluta?

Cos’è la blockchain?Prima di tutto, dobbiamo costruire quella comprensione di base, ” ha detto. Khan ha aggiunto che, nonostante molte donne si laureino in computer science, restano sottorappresentate nel mercato del lavoro. Ha osservato che la natura remota di Web3 offre un’opportunità per sfruttare questa risorsa poco utilizzata. Correlato: La spesa in criptovalute crescerà, ma il fiat non se ne andrà: CEO di Mercuryo L’educazione finanziaria come fondamento Anche l’autrice e studentessa di SheFi Paloma Soria Brown ha sottolineato che l’istruzione è fondamentale, evidenziando l’alfabetizzazione finanziaria come punto di partenza. “Spesso le persone non sanno cosa significhi Web3, ” ha detto Brown a Cointelegraph. “Anche se conoscono le criptovalute ma non sono investitori, vedono solo truffe e rug pull. ” Brown ha affermato che migliorare l’educazione finanziaria e costruire fiducia sono elementi vitali per attrarre più donne e altri nel mondo crypto. Crede che se più persone comprendessero i concetti di Web3 come la proprietà, la libertà e la comunità, sarebbero attratte dalle sue possibilità. Nel frattempo, Abigail Xavier, responsabile marketing della piattaforma finanziaria Web3 Fasset, ha evidenziato il ruolo che le aziende devono svolgere nel rendere le criptovalute più accessibili alle donne. Xavier ha condiviso che il loro team collabora attivamente con community orientate alle donne per perfezionare i propri prodotti. “Collaboriamo con numerosi gruppi inclusivi delle donne per comprendere le loro esperienze e inserire i feedback nel nostro UI e UX, ” ha detto Xavier. “Vogliamo rendere la nostra piattaforma e i nostri strumenti più intuitivi per le utenti femminili. ”