Republic, una startup di investimenti con sede a New York, sta offrendo agli utenti l’esposizione a SpaceX attraverso l’emissione di una versione "tokenizzata" delle sue azioni. L’azienda prevede di iniziare a vendere questi token digitali già questa settimana e mira a estendere l’offerta anche ad altre aziende private come i leader dell’Intelligenza Artificiale OpenAI e Anthropic, così come Stripe, X, Waymo, Epic Games e altre ancora. La notizia è stata recentemente diffusa dal Wall Street Journal mercoledì. "Ci concentriamo nel offrire prodotti agli investitori retail a cui in passato è stato vietato di accedere, " ha detto Andrew Durgee, co-CEO di Republic, a CNBC. "È sempre sembrato assurdo che gli investitori al dettaglio non potessero possedere azioni di SpaceX prima dell’IPO. Ora, questa esposizione sarà collegata al potenziale di crescita di queste aziende pre-IPO. Fin dall’inizio, vogliamo puntare su imprese con un forte focus retail o un seguito significativo tra i retail. " Nel settore delle criptovalute, la tokenizzazione si riferisce all’emissione di rappresentazioni digitali su una rete blockchain di strumenti finanziari quotati in borsa, di attività del mondo reale o di altre forme di valore. I possessori di asset tokenizzati non ottengono un diritto di proprietà diretto sugli asset sottostanti. Questa iniziativa arriva mentre l’industria delle criptovalute negli Stati Uniti esplora nuove frontiere regolamentari sotto l'amministrazione pro-crypto del presidente Donald Trump. Da quando ha assunto l’incarico, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha lavorato per allentare le restrizioni imposte dall’amministrazione precedente, tra cui la fine di un caso di enforcement contro Coinbase; la chiusura di indagini su Robinhood Crypto, Uniswap, Gemini e Consensys senza azioni di enforcement; la riduzione della sua unità di enforcement sulle cripto; la dichiarazione che le meme coin non sono titoli; e il lancio di un Crypto Task Force che sta organizzando tavole rotonde sulla regolamentazione degli asset crypto. "Se si guarda indietro negli ultimi quattro o otto anni, l’innovazione nel settore era molto limitata, " ha affermato Durgee.

"La realtà è che, per la maggior parte delle persone, il settore era difficile da comprendere e da affrontare. Ma ora, è diventato molto più mainstream. " "Siamo passati da affrontare quasi solo ostacoli, " ha aggiunto, "a un ambiente a livello di settore in cui abbiamo venti favorevoli e uno spazio considerevole per innovare. " Republic consentirà agli investitori di investire tra 50 e 5000 dollari in questi token. Tradizionalmente, investire in aziende private richiede importi minimi che si avvicinano ai 10. 000 dollari, oltre a requisiti specifici di reddito o patrimonio netto. Mentre gli investitori qualificati possono scambiare azioni di società private sui mercati secondari, Republic inizierà a valutare i token di SpaceX in base alla performance delle azioni dell’azienda in tali mercati. La tokenizzazione del private equity rappresenta un territorio inesplorato per i regulator e le aziende rappresentate digitalmente. Restano domande chiave sulla legittimità dei token, su come Republic adempierà agli obblighi di divulgazione finanziaria verso gli investitori e su come l’offerta di investimenti privati ai retail possa influenzare la stabilità dei mercati finanziari. "Non abbiamo bisogno dell’approvazione di un’azienda per condurre queste offerte, anche se alcune aziende potrebbero desiderare un maggiore controllo su iniziative di questo tipo, " ha spiegato Durgee. "La struttura che utilizziamo, basata sulle leggi sui titoli degli anni '30, offre spesso abbastanza flessibilità per supportare queste offerte. In futuro, le persone dovranno valutare attentamente come affrontare innovazioni di questo tipo e quanto sono disposte a spingere i rischi associati. "