Il Wyoming si prepara a lanciare il suo stablecoin WYST quest'estate e ha rivelato una shortlist di 11 finalisti tra le blockchain. Uno di questi società giocherà un ruolo fondamentale in questo passo importante verso l'adozione della criptovaluta da parte dell'amministrazione statale. I principali concorrenti includono Aptos, Arbitrum, Avalanche, Base, Ethereum, Polygon, Optimism, Sei, Stellar, Solana e Sui. Finora, solo Aptos e Sei hanno riconosciuto pubblicamente di essere passati a questa fase. Blockchain Potenzialmente Idonee a Ospitare il Primo Stablecoin Governativo Il Wyoming si è affermato come leader nazionale in regolamentazioni amichevoli verso le criptovalute, grazie in gran parte al senatore Lummis, un importante sostenitore dell'industria al Congresso. Tre mesi fa, lo stato ha annunciato i piani per lanciare il proprio stablecoin, WYST, ad agosto. La decisione finale sul partner dello stablecoin deve essere presa entro il 17 luglio, con gli 11 candidati già selezionati: Sebbene il rapporto completo di valutazione rimanga confidenziale, alcune fonti hanno condiviso dettagli sul punteggio. Aptos e Solana sono in parità al primo posto con 32 punti ciascuno nella valutazione del Wyoming, mentre Sei si è piazzato sorprendentemente al terzo posto con 30 punti, superando concorrenti ben noti come Ethereum e Sui. Sei è l’unica altra azienda, oltre ad Aptos, a aver confermato pubblicamente il proprio avanzamento; Solana ha espresso entusiasmo dopo la fase precedente, ma non ha ancora commentato sull’ultimo aggiornamento. Aptos ha avuto una reazione particolare nel trovarsi tra i finalisti del Wyoming.

Il prezzo del suo token APT è stato recentemente volatile, e la consistente diminuzione di oggi sembra inspiegabile, forse indipendente dall'annuncio. Una volta che il Wyoming sceglierà il suo partner, quella società blockchain faciliterà il lancio dello stablecoin WYST. Indipendentemente dalla società scelta, il Wyoming intende utilizzare LayerZero, un protocollo di interoperabilità, per massimizzare l’utilità dello stablecoin. WYST sarà garantito dal dollaro statunitense, e le prossime regolamentazioni sugli stablecoin potrebbero contribuire a realizzare questi piani. Tuttavia, alcune reazioni non sono state positive. Alcuni analisti di spicco della comunità hanno criticato la metodologia di valutazione del Wyoming, segnalando incoerenze nei criteri di punteggio come la finalità, i costi di transazione e il supporto agli smart contract tra le diverse chain. Nonostante queste preoccupazioni, questo progresso appare molto promettente. Il Wyoming si appresta a essere il primo stato degli Stati Uniti a emettere il proprio stablecoin. Se WYST verrà lanciato come previsto, potrebbe rappresentare una svolta importante per l'accettazione della criptovaluta da parte del governo.